La terapia del dolore: orientamenti bioetici

30 marzo 2001

Abstract

Testo integrale

Il CNB affronta il tema della terapia del dolore intesa come cura e assistenza (cure and care) finalizzate al controllo della sofferenza fisica e al supporto psico-sociale al paziente, con particolare riferimento alla fase terminale della vita. La riflessione muove dalla constatazione di importanti omissioni nel sistema sanitario e nella pratica medica. Si rileva in particolare che, rispetto agli indicatori stabiliti dall’OMS per l’attuazione di un’analgesia efficace, l’Italia occupa uno degli ultimi posti in Europa.
Il documento, dopo aver richiamato i molteplici significati fisiologici ed etici del dolore, ricorda che la lotta al dolore appartiene all’intera storia della medicina. Riassume i principali orientamenti legislativi in materia ed evidenzia la diversa rilevanza che il controllo del dolore ha nelle varie situazioni cliniche (nella fase terminale della vita, nel post-operatorio, nel parto, in pediatria).
Il CNB, nelle raccomandazioni bioetiche, sottolinea che, affinché la terapia del dolore diventi una realtà concreta e diffusa, sono necessari orientamenti legislativi, clinici, educativi. In particolare, richiama l’attenzione sui seguenti punti:
- i sanitari sono tenuti ad acquisire e a tener conto del punto di vista del paziente – i suoi valori, le sue preferenze, la sua concezione della vita e della salute – nelle decisioni cliniche;
- la quantità dell’impegno antalgico, considerata in rapporto con le limitazioni che può comportare per la coscienza e per la stessa durata della vita, va valutata alla luce dell’idea di "qualità della vita" che ogni persona ha il diritto di formulare per sé;
- la consapevolezza e la responsabilità nei confronti della richiesta della terapia del dolore costituisce una dimensione essenziale nella promozione dei diritti umani, anche in condizioni di malattia e di bisogno;
- la terapia del dolore fa parte integrante di ciò che una persona può e deve aspettarsi dalla medicina e dai servizi sanitari.

Torna all'inizio del contenuto