7 settembre 1991
Il CNB propone un documento di impostazione culturale generale su bioetica e formazione, nel quale ritiene che un’adeguata formazione etica nel campo della biomedicina e della medicina clinica sia il presupposto e la garanzia per un corretto esercizio professionale, nonché una base necessaria al successivo approfondimento culturale e scientifico di specifici temi di bioetica.
La formazione bioetica deve essere sempre orientata a soddisfare i bisogni di
salute dei pazienti e di apprendimento degli allievi, offrendo a questi ultimi non solo
competenze tecnico-scientifiche, ma anche sensibilità nei confronti dei problemi della persone sofferenti e responsabilità etico-sociale nell’azione terapeutica.
L’equilibrio nella formazione richiede una corretta integrazione tra le scienze di base, le scienze cliniche e le discipline umanistiche. La sensibilizzazione precoce
degli allievi alle tematiche bioetiche serve a rinsaldare le motivazioni umanitarie agli
studi medici e a sviluppare una visione globale dei problemi dei pazienti.
Per la formazione alla bioetica il CNB richiede l’individuazione di un corpo docente con competenze multidisciplinari, sottolineando che non ci si può limitare alla formazione bioetica del solo personale medico, perché questa deve essere
estesa a tutto il personale che, a vario titolo, opera nel comparto della sanità e il cui operato possa incidere nel sistema globale delle cure della salute.