La clonazione

17 ottobre 1997

Abstract

Testo integrale

Il Parere affronta, sul piano tecnico-scientifico, etico e giuridico, la questione della possibilità di trasferimento delle tecniche di clonazione all'uomo come organismo in toto o a linee cellulari umane. Punto centrale della riflessione bioetica proposta è il riconoscimento del dovere morale di trattare l'embrione umano, sin dalla fecondazione, secondo i criteri di rispetto dovuti agli individui umani cui si attribuisce comunemente la caratteristica di persone. Ciò a prescindere dal fatto che all'embrione venga attribuita sin dall'inizio con certezza la caratteristica di persona nel suo senso filosofico, oppure che si preferisca non utilizzare tale concetto e riferirsi soltanto alla sua incontrovertibile appartenenza alla specie umana. Il Comitato, pertanto, condanna dal punto di vista etico la produzione di embrioni a fini sperimentali, commerciali o industriali così come la generazione multipla di esseri umani geneticamente identici mediante fissione gemellare o clonazione.
Secondo il CNB la clonazione in specie di individui umani è da condannare: in quanto costituisce un attentato all’unicità biologica del soggetto umano generato tramite clonazione e in quanto lede il diritto di ciascun essere umano alla propria dignità e all’autodeterminazione; in quanto le sue modalità implicano manipolazione e/o commercializzazione del corpo umano o di sue parti, o commistione di geni di specie diverse; in quanto minaccia la diversità biologica e le generazioni future.
Il CNB ritiene non suscettibile di condanna etica: gli interventi a carico del genoma umano che abbiano finalità terapeutica; le tecniche biologiche che abbiano per obiettivo la clonazione di tessuti o singoli organi e che abbiano una finalità terapeutica; le pratiche di clonazione animale e vegetale, a condizione che mirino alla promozione del bene umano e ambientale e non implichino per gli animali sofferenze non giustificate e non proporzionate. L’auspicio del Comitato è che le ricerche nel campo della clonazione siano condotte a partire da rigorosi protocolli, scientificamente ed eticamente vagliati e che vengano sottoposti ad adeguati controlli.

Torna all'inizio del contenuto